A Berlino che giorno è… ?

Alashan Viaggi Verona - A Berlino che giorno

Scritto da Roby

7 Giugno 2017

Sono passati dieci anni dalla mia ultima visita a Berlino.. troppi, la città che è un insieme di piccole città, una più viva e vibrante dell’altra (Prenzlauer Berg, Kreuzberg, Friedrichshain, Schoneberg ecc..), è da assaporare più spesso perchè è in continuo cambiamento, ammodernamento, abbellimento.. diventerà un gioiello ancora più brillante di quello che è adesso.. Che giorno è a Berlino? Un giorno che non vede mai la notte perchè Berlino non dorme mai..gente, giovani, lavoratori si incontrano anche nelle più tarde ore notturne.. c’è sempre qualche posto, luogo aperto dove bere o mangiare qualcosa..o ascoltare musica..o condividere interessi e relazioni..

Provare per credere la zona di Hackescher Markt e tutti i locali alternativi nei cortili di Hackesche Hof,  oppure il susseguirsi di bar, pubs, “osterie” da Rosenthaler Platz a Kastanienallee.. un delirio di vitalità e gioia di stare assieme. Poi si prende un treno della S-bahn o della U-bahn e scendiamo dalle parti di Warschauer Platz, lì inizia la Berlino multietnica con locali che caratterizzano il mondo : Brasile, Giamaica, Medio Oriente, Sudafrica…, scoprirli uno dopo l’altro è una sorpresa fantastica, unico problema che non basta una vita per entrare o sedersi ai tavoli all’aperto di tutti e resta il rammarico di non aver provato forse quello più originale.

Ma Berlino è anche il suo cielo.. “bucato” da palazzi, grattacieli, strutture avveniristiche e di design, architettura innovativa che anche alcune ambasciate hanno abbracciato ( e la zona di Tiergartenstrasse ne è un esempio da non perdere.. come l’ambasciata dei paesi scandinavi ..);  Berlino è cibo, birra, currywurst, localini di un tempo, cucina tradizionale, cucina fusion, vino,  una città da “ingrasso” e come tutte le persone che amano mangiare e bere , è una città felice..

Berlino è la sua storia, triste tragica violenta, mai dimenticata ma tramutata in esempi da evitare, c’era un muro, ora quel muro unisce tutte quelle persone che ancora ne cercano traccia.. Un muro multicolore, un muro che tra le sue breccie si apre al lungo fiume dove ci si sdraia a prendere il sole delle prime giornate estive, si sorseggia un drink sulle barche ancorate dei vecchi porti sulla Sprea che ora sono birrerie, discobar e anche un ostello originale..  Certo Berlino ti “inghiotte”,  e poi ti “disarma” .. ti coccola e ti sbatte in faccia i suoi difetti.  E’ scontato dire che la si può amare od odiare, ma che non lascia indifferenti.. In quanti l’hanno scritta, cantata? (solo in Italia Garbo, Matia Bazar, Milva, Battiato, Gianna Nannini solo per citare alcuni dei nostri cantanti..)  Berlino è il cuore pulsante dell’Europa, anzi no è tanti cuori in un’unica grande buona Entità.

 

0 commenti

Rispondi

Ti Potrebbe Interessare…