Lo so, tutto è soggettivo, ma se mi chiedete dove andrei al mare (e non solo al mare) in Grecia o in Spagna dubbi non ne ho.. ho avuto la fortuna di visitare e soggiornare  nelle varie isole greche tra Cicladi, Dodecanneso, Sporadi ecc..e  le Canarie o le Baleari “spagnole”, e tornerei sempre (in tutte), ma specialmente nelle mie preferite Karpathos in Grecia e Fuerteventura e Lanzarote tra le Canarie  (sono amante anche di Minorca ma ne parlerò un’altra volta).

Perché? La prima è meravigliosa, magica, ventosa, quello che ci si aspetta da un’isola che non deve per forza essere turistica, ma che soddisfa ogni esigenza.. piccoli borghi arroccati sui monti a picco su un mare blu cobalto che “riposa” gli occhi e la mente;  le persone sorridono, ti riconoscono a distanza di anni al tuo ritorno, ti abbracciano…e ritrovi i gatti che hai sfamato due anni prima, con la loro famigliola… le spiagge e l’acqua del mare non hanno nulla da invidiare a quelle caraibiche o dell’oceano indiano, certo un pochino piu’ fresca è l’acqua a inizio stagione estiva, ma rigenera e ritempra al primo bagno.  Poi c’è il palato, il gusto che “impazzisce” dalla bonta’ del cibo proposto  e dai “meze” che vengono offerti con un ouzo o un raki a seconda di quale zona dell’isola ti trovi… perché certo se sei un romanticone scegli l’ovest con i suoi tramonti mozzafiato, se sei uno sportivo non puoi non scegliere l’est con le sue albe fantastiche e tu che corri al mattino presto.  Grazie Karpathos di essere ancora “genuina”.

L’isola del vento e delle Dune, delle spiagge immense e solitarie,  Fuerteventura; basta allontanarsi in auto dalle zone piu’ urbanizzate per scoprire un mondo che ricorda sia il deserto africano che le cittadine coloniali del centro America..  montagne colorate,  spiagge nere,  sabbia bianchissima e migliaia e migliaia di piante rigogliose e fiori straordinari…scoiattolini ovunque, saline e natura, oceano, onde, surf, e tutto quello che può riportare serenità dopo tanti mesi di stress lavorativo e non solo.   Per gli amanti del “nulla” che riempie gli occhi poi c’è il piccolo (ma nemmeno tanto piccolo) isolotto di Lobos, riserva naturale dove ci si arriva solo in barca e non si può soggiornare, ma solo “scoprirlo” con piu’ percorsi trekking in giornata….  per chi è piu’ festaiolo non mancano bar e divertimenti,  un’isola bellissima per tutti i gusti.

Lanzarote è unica,  un’isola che non ha paragoni, paesini semi sperduti nell’entroterra dove sembra che il tempo si sia fermato, dove si vive in calma e relax;  un sud che è un vulcano attivo che regala paesaggi incredibili e meravigliosi , colori così accesi e particolari che rimangono impressi per sempre oltre che nelle fotografie anche negli occhi e nel cuore..  spiagge infinte per surfisti,  località “alla moda” per chi invece preferisce la “movida” non sfrenata ma per divertirsi e socializzare…

Il “problema” è solo cosa scegliere e dove andare, il tempo scorre piu’ lento, e le emozioni non finiscono mai, in queste isole non lontano da casa, ma “distantissime”  dai nostri ritmi di vita ormai troppo veloci.